Pince Mulatò: bevete alla mia salute!
La locanda Pince Mulatò è un viaggio nel tempo e nello spazio lungo le strade meno battute della campagna ungherese, a nord di Budapest.
Pince Mulatò. Che cosa significa lo sanno (forse) solo loro, i proprietari di questo curioso e insolito locale dove fermarsi a bere una birra e dimenticarsi di tutto il resto. Pince Mulatò si trova nel piccolo paese di Sirok, in mezzo a una campagna rigogliosa e lungo le strade meno battute di tutta l’Ungheria del nord. Sirok è un villaggio vivace, sebbene sia davvero collocato ai margini del mondo. Attorniato da boschi e prati fioriti, sembra dormire il sonno eterno del Tempo.
Pince Mulatò è scavato nella roccia della montagna. Ricorda il mondo di Tolkien: Contea, Hobbiville, il Drago Verde. Il suo stesso nome possiede un suono esotico che evoca terre lontane e armoniose. Se avete fame, sete o semplicemente voglia di osservare il silenzio, percorrete la Statale 24, lasciate il bivio per Pétervására sulla sinistra e procedete verso est. Il locale si trova dopo 200 metri circa, sulla sinistra. Entrate. Dentro è buio come l’inferno ma le sue luci tenui regalano un’atmosfera da fiaba.
E per smaltire una (eventuale) sbornia o abbondante libagione, si può percorrere il lungo e tortuoso sentiero che conduce fino in cima al monte su cui troneggia il castello Darno, del XIII secolo. Nonostante fosse stato fortificato da imponenti bastioni, fossati e terrapieni, cadde ugualmente in mano ai turchi, che lo occuparono per 90 anni. Oggi si vedono solo le rovine, ma il sistema di cantine sottostante è ancora percorribile.
Google Maps
Sirok
https://goo.gl/maps/hUDphfrCtnJ2